La Storia della Scuola
La Scuola Musicale Guido Gallo, associazione culturale senza scopo di lucro, costituitasi formalmente il 21 maggio 2002, è nata dall’esperienza dei corsi attivati dall’anno 1993 da una giovane e dinamica direzione della Banda Cittadina di Mezzolombardo che aveva rilevato la necessità e l’opportunità di proporre alla comunità di Mezzolombardo e alle comunità limitrofe una proposta di formazione musicale completa ed articolata.
A partire dall’anno scolastico 1993/1994 sono stati organizzati in forma autonoma i corsi musicali per strumenti bandistici e precisamente: ottoni, clarinetto, saxofono, flauto traverso, percussioni, formazione e cultura musicale.
A partire dall’anno scolastico successivo la proposta musicale si è sempre più ampliata. Accanto ai corsi prettamente bandistici, su sollecitazione di alcuni genitori della borgata e su richiesta dello stesso Comune di Mezzolombardo, sono stati attivati corsi di avviamento alla musica, flauto dolce, musica d’assieme, pianoforte, tastiera, fisarmonica, violino, chitarra. Seppur con risorse limitate, rispetto alle Scuole iscritte a registro, la proposta di un’ampia offerta formativa diretta non solo al mondo bandistico, ma a un ampio e variegato mondo musicale, partiva da alcuni punti fermi:
- dare un servizio di qualità;
- scegliere personale preparato e qualificato;
- rispettare gli orientamenti didattici della Provincia.
Nell’estate dell’anno 1994 è stata attivata a Salter, in Valle di Non, la prima edizione dei corsi estivi musicali, settimana di full immersion nella musica, completamente autogestita, con insegnanti preparati a seguire i ragazzi impegnati in lezioni singole e d’assieme, che alternano allo studio momenti di svago e di socializzazione. Tale iniziativa è stata riproposta per quasi vent’anni. La nuova sede a disposizione in via Damiano Chiesa e la ristrutturazione della Toresela permettono la realizzazione di attività estive nella borgata. Da anni la Scuola collabora attivamente con diversi istituti scolastici e con le scuole materne, in particolare con la Scuola Materna di Mezzolombardo, grazie ad un importante contributo del Comune di Mezzolombardo che permette da anni un percorso musicale intenso.
I corsi musicali vedono nel corso degli anni un notevole incremento di allievi. Dalla decina del primo anno si è passati in poco tempo a più di cento allievi. Allievi che provengono non solo da Mezzolombardo, ma anche da Mezzocorona, Roverè della Luna, San Michele a/A, Nave San Rocco, Fai della Paganella, Andalo, Molveno, Dercolo, Denno, Spormaggiore, Sporminore, Ton e Bassa Atesina.
Nel 2002 la scuola Guido Gallo viene riconosciuta “soggetto formatore” dalla Federazione dei Corpi Bandistici della Provincia di Trento e collabora attivamente con la Banda Cittadina di Mezzolombardo e il Corpo Bandistico Piccola Primavera di Verla. Ha partecipato per alcuni anni con progetti di successo al Piano Giovani della Piana Rotaliana (Omaggio alla canzone d’autore italiana – concorso per giovani musicisti). Da alcuni anni, in eredità dalla Banda Cittadina, la Scuola si occupa di importanti iniziative sul territorio come Note di Natale e Concerti in Villa. Per anni la Scuola ha cercato di ottenere il riconoscimento a livello provinciale. Grazie ad un progetto denominato “Dal Pizzico alla Big Band”, finanziato dall’Associazione Nazionale Comuni Italiani – Dipartimento della Gioventù, la scuola nel 2010 inizia a collaborare attivamente con la Servizi Culturali Val di Non e di Sole C.Eccher. Su richiesta dell’allora assessore alla Cultura Franco Panizza, la Scuola Gallo avvia una concreta collaborazione con la Servizi Culturali C.Eccher che vede ammessi al Sistema delle Scuole Musicali anche gli allievi e gli insegnanti della Scuola Gallo.
Questo percorso è stato possibile grazie ad un intenso lavoro di volontariato svolto per molti anni da alcuni soci fondatori della scuola, in particolare dalla precedente presidente (ora vicepresidente) Mimma Bridi, dall’attuale presidente Claudia Calovi, dai consiglieri Marco Weber e Sergio Facci e al prezioso aiuto dei volontari Lucia Tait e Saverio Pizzini.